Oscar Wilde diceva:“Concedetemi il lusso, e chiunque può tenersi il necessario”. Chissà se nella sua vita parigina il celebre scrittore abbia mai incontrato Simon Tissot Dupont, che proprio nella capitale francese aprì nel 1872 una pelletteria, destinata a rivoluzionare i concetti di eleganza e raffinatezza.
Il marchio S.T. Dupont è diventato negli anni il simbolo di prodotti iconici: dai portafogli alle valigette di pelle, passando per le agende e le penne. I prodotti di punta rimangono però gli inconfondibili accendini. Un aneddoto riguardante l'azienda francese narra che negli Anni '20 erano necessari vari mesi di lavoro e 17 diversi professionisti per realizzare una valigetta: astucciaio, sellaio, cristalliere, perfino un laccatore. Si trattava di un'opera d'arte che potevano permettersi solo i sovrani.
Col tempo la cura dei dettagli è rimasta la stessa, ma al servizio di un'impresa che è diventata internazionale, rimanendo riconoscibile grazie a un design accattivante. D'altronde gli amanti del lusso sono sedotti da prodotti perfettamente identificabili tra “iniziati”.
Il lusso, tuttavia, deve diventare anche qualcosa da reinterpretare con gli stili di vita di oggi. Esempi concreti sono le valigette da viaggio degli Anni '30, che rivivono attraverso la “D.J. case”: un vero kit di sonorizzazione per le serate, dotato di una tecnologia d'alta gamma. La musica migliore è, però, quella che si differenzia.
Dal 2005 S.T. Dupont ha un suo spazio anche nell'arte dell'oreficeria. Venite a scoprire da Boite d'Or le sue collezioni di gioielli: creazioni in metallo, dalle linee pure ed essenziali in cui l'eleganza sa sublimarsi e migliorarsi.