"Non ti spezzare sotto pressione". È il motto della nuova campagna pubblicitaria della ultracentenaria azienda svizzera di orologi Tag Heuer. “Non possiamo farci schiacciare dalle nostre paure, ma dobbiamo usarle come carburante per andare avanti”, ha spiegato la super modella inglese Cara Delevigne, testimonial del marchio. La giovane indossatrice nello spot affronta un leone. D'altronde l'adrenalina, il desiderio di perfezionarsi e di sfidare i propri limiti sono nel Dna di questa azienda nata nel 1860 e capace di superare crisi, guerre e imprevisti sul mercato. Dal primo brevetto per un meccanismo di cronografo, fino al primo “crono di bordo” per auto Tag Heuer è sempre stata all'avanguardia per la continua ricerca tecnica, la scelta dei materiali e del design.
E un'azienda che fa del tempo il suo valore e della velocità di ingegno un suo vanto non poteva non trovare un terreno fertile di sperimentazione nel mondo dei motori. Da qui il legame con la scuderia austriaca Red Bull, con la Formula E, il primo campionato del mondo Fia 100% elettrico. Da qui il legame anche con corse ricche di storia e di imprese epiche come la 500 miglia di Indianapolis, il Gran Premio di Monaco, la 24 ore di Le Mans, vinta quest'anno dal team dell'attore Patrick Dempsey, ambasciatore del marchio svizzero, e indimenticato protagonista nella serie tv Grey's Anatomy. I rimandi al mondo della velocità sono infiniti. Anche Carrera, la collezione più famosa Tag Heuer, è un omaggio alla gara per eccellenza, la Panamericana, una sfida di 3 mila chilometri attraverso il Messico, svoltasi negli Anni 50. E che dire dei grandi campioni e attori del passato, icone della velocità e superbi testimonial del marchio? Da Steve McQueen a Niki Lauda, passando per Sir "Jackie" Stewart, il mito di Tag Heuer ha attraversato i decenni.
Venite da Boite d'or a scoprire l'eleganza, la tecnologia e i dettagli degli orologi Tag Heuer: di sicuro non perderete tempo. Anzi, forse lo acquisterete per regalarvi un'emozione carica di storia.
